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al testo di Carmelo Pirrera
Il rosa non un colore
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(per una poesia di Loredana Savelli)
Rosa - illusione, inganno:
luce breve che scioglie
il gelo della notte
e coniuga parole
senza innocenza, oscure;
luce fioca che illumina
lo spartito del giorno
dove Novembre legge
un mormorio di foglie
e parole di fiele:
la farfalla che annega
nel tintero di Lorca.
Rosa - illusione, inganno
che non è alba e corre,
come fiume alla foce,
verso cieli remoti
lune di gesso, rotte
tristezze quaternarie
stelle bambine, uccise
ai limiti d'un sogno.
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Francesca Cannavo - 26/11/2012 08:59:00 [ leggi altri commenti di Francesca Cannavo » ]
il rosa che tinge la terra di nessuno, il tempo mezzano dove non si è nei pensieri di nessuno e il guardarsi, spietato, allo specchio di una luce che non riflette che se stessa..pura illusione, quindi, di ri-svegli pacificati.... |
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Testo interessante e ben strutturato. Mi piace. |
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ho i brividi!gran bella poesia. |
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Guglielmo Peralta - 23/11/2012 13:20:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]
La vita è una rosa...spezzata! (non è una correzione, ma una triste ed esplicita aggiunta!) |
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Guglielmo Peralta - 23/11/2012 13:15:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]
Rosa non è più un colore, né un fiore, un nome, una guancia...E ciò è una grande perdita, che genera una ’rosa’ di dolore, d’illusione, d’inganno, di morte. Sì. Rosa è la vita...spezzata! L’augurio è che la grande poesia (come lo è questa di Carmelo) possa fare rifiorire un intero ’roseto’ di fiori, colori, nomi, guance... |
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Carmelo Pirrera è il re Mida della poesia. Tutto ciò che esprime con la parola poetica è oro per l’anima di chi legge. La sua poesia è lirica, è ironica,è sociale quando serve,è memoria ed è presente. Carmelo è una delle voci più sincere ed autentiche della poesia contemporanea, e per il suo stile e per la sua capacità di rivolgersi alla parte "umana" del lettore. Grazie, Carmelo, per esserci e per essere con noi. Un caro saluto, anna maria |
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Questo "ridimensionamento" del rosa sorprende in senso e suono uno stereotipo della poesia , ma al contempo avvalora la luce di un disincanto personalissimo e condivisibile . |
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Il rosa ormai si è sbiadito, non sta più a simboleggiare la splendente condizione della donna se questo è tempo di "femminicidi" e d’impari opportunità che continuano a ferire l’intera comunità umana. E questa angoscia, questa ansia, questo dolore vengono perfettamente rappresentati da Carmelo Pirrera attraverso immagini uniche e inquietanti, con un giusto risentimento che trova lenimento soltanto nella parola poetica. |
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Questa è davvero commovente. Il rosa d’ora in poi sarà il colore del dolore e della rabbia. |
